MARESCA (SAN MARCELLO PITEGLIO) – E’ stata una “prima” incoraggiante. A giornata quasi conclusa, l’associazione Nuoto Montagna Pistoiese conta oltre cento ingressi nel giorno di riapertura della piscina “Le Ginestre” di Maresca, sabato 15 luglio. “Siamo soddisfatti, sono dati incoraggianti – sottolinea Alessandro Gigli, presidente dell’Asd, Associazione sportiva dilettantistica -. Non avevamo fatto particolari inviti e sono arrivate anche diverse autorità (c’erano i parlamentari Caterina Bini e Edoardo Fanucci e il consigliere regionale Marco Niccolai), non avevamo potuto promuovere granché la notizia e sono arrivati tanti utenti, soprattutto ragazzi, tantissimi ragazzi. E domani, visto che è domenica, ci aspettiamo ancora più persone”. Alcune ore prima, al taglio metaforico del nastro, intorno alle 10, lo stesso Gigli, aveva sottolineato che la vera esigenza, adesso, al di là delle parole, “è vedere la gente che fa il biglietto per entrare in piscina. Gli incassi di questo primo periodo con l’impianto all’aperto ci potranno consentire di fare le migliorie delle quali l’ambiente ha bisogno, soprattutto la struttura coperta”.
Uno sforzo corale
La piscina, come si è avuto modo di spiegare già in altri precedenti articoli, è stata riaperta grazie ad un contributo una tantum di Unicoop della Montagna e ad un finanziamento stanziato dal Comune di San Marcello Piteglio (80mila euro in quattro tranche nell’arco di un anno), e all’aiuto economico oltre al grande lavoro volontario di sei associazioni di Maresca, ovvero Pubblica Assistenza, Pro loco, Quadriglia, Sci Club, Cai e Circolo Unione Tafoni. A completare il quadro, nell’ultima settimana prima del riavvio, “va menzionata l’opera prestata da cinque dipendenti di Kme. Una specie di primo esempio della futura Social Valley“, ha aggiunto Gigli. Poi a settembre, in vista anche della riapertura dell’impianto coperto, verrà lanciata una grande sottoscrizione pubblica; d’altronde sono molto alti i costi per gestire un doppio impianto natatorio, che al momento prevede la prestazione professionale di nove persone, a vario titolo (la gestione è affidata alla Cogis nuoto di Montale).
L’impegno del Comune
“La fusione dei Comuni di San Marcello e Piteglio ha permesso di accendere la scintilla – ha detto il sindaco Luca Marmo -. Inizialmente avevamo alcune perplessità ad affidare la gestione con una gara pubblica per un anno e sostenere un impegno per un periodo di tempo così lungo. Ma abbiamo visto il grande entusiasmo che c’era intorno all’iniziativa e la grande importanza che rivestiva per tutto il territorio questa struttura. Così – ha concluso il sindaco – abbiamo deciso di fare una chiara scelta politica in tal senso. Ci sono tante sfide da vincere tutte insieme, cercando di trovare giorno per giorno le soluzioni migliori”.
Le foto del primo giorno
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Le immagini dall’alto
(dal profilo fb di Nuoto Montagna Pistoiese)