SAN MARCELLO – Quattro anni dopo è ancora successo per Gabriele Lucchesi e Titti Ghilardi, su una Ford Fiesta R5, al 35° Rally degli Abeti e dell’Abetone, valido per il Campionato Regionale Toscano Aci Sport. La gara, organizzata dalla A.S. Abeti Racing, in collaborazione con ACI Pistoia, si è disputata tra il pomeriggio di ieri ed oggi, domenica 4 giugno, sulla lunghezza di sette Prove Speciali, il classico percorso proposto sulla Montagna Pistoiese. I coniugi di Bagni di Lucca hanno trovato di nuovo ispirazione dopo il successo del 2013 e dopo il secondo posto della passata edizione.
Il dominio di Lucchesi
Quello di Lucchesi è stato un dominio pressoché assoluto, con la testa della corsa presa di forza con la prima “super prova” di Gavinana ieri pomeriggio. Oggi non c’è stato bisogno di cercare eccessi: unico “brivido” per Lucchesi e Ghilardi è stata la rottura di un semiasse durante la terza prova speciale, poi, tutto è filato liscio verso la bandiera a scacchi.
La lotta per il secondo posto
Al secondo posto il valdinievolino Fabio Pinelli, con Nesti, anche loro su una Ford Fiesta R5. Una gara di nuovo convincente, la terza, con la Fiesta, per Pinelli, che fino a metà gara ha provato a insidiare Lucchesi. Il podio di San Marcello è stato completato dal locale Nicola Franceschi, in coppia con Brandani, con una Renault Clio S1600. Acclamatissimi, ovviamente, sulle speciali montanine, i due hanno portato a termine una prestazione convincente, sempre di vertice e culminata con una medaglia di bronzo assai meritata.
Dal quarto al decimo posto
Di poco fuori dal podio, con una prestazione anche in questo caso di alto profilo, la coppia lucchese Pierotti-Milli, con la consueta Peugeot 208 R2. Quinti i conterranei Gaddini-Sarti, con una Renault Clio R3C. Sesto ha concluso l’evergreen Brunero Guarducci, in coppia con Migliorati, sulla Hyundai i20 R5. Prestazione di spessore anche per il driver pratese, che ha dato continuità al terzo posto del Rally Matese della settimana scorsa, sempre con la stesa vettura. La settima piazza finale è stata per un altro driver locale, Davide Giordano, in coppia con il fratello Andrea sulla nuova Mitsubishi Space Star R5, vettura alla terza uscita italiana, che proprio la coppia sta sviluppando in esclusiva in Italia.
La top ten assoluta è stata appannaggio poi per il pratese Federico Zelko, ottavo assoluto, anche lui al debutto con una Ford Fiesta R5 (sulla quale era affiancato da Cerbai), ed autore di una notevole progressione prova dopo prova, per Marcucci-Gonnella (Peugeot 207 S2000), noni, mentre decimi sono giunti Lenci-Celli, con una Peugeot 306 rally che il pilota non guidava da alcune stagioni. Sia il senatore, patron del Ciocco che Lenci, sono entrati nei dieci dell’assoluta con un bel “colpo di reni” finale, sicuramente ispirato dall’esperienza.
Femminile e storiche
Serafini-Mazzetti hanno vinto l’agguerrita categoria femminile con la loro Peugeot 106 e tra le 20 vetture storiche del V Abeti Storico il successo è andato alla Porsche 911 del sammarinese Graziano Muccioli, affiancato da Simona Mantovani davanti a Piergiorgio Barsanti, presidente della AS Abeti Racing. Affiancato da Pollini, Barsanti è tornato a guidare sulle strade “di casa” dopo ben 25 anni conseguendo un risultato estremamente significativo con la sua Ford Escort RS MKII. Terzi tra le storiche hanno finito Vacciagi-Ingrami, anche loro con una Escort RS MK II.
Classifica finale: piazzamenti e tempi
TOP TEN ASSOLUTA: 1. Lucchesi-Ghilardi (Ford Fiesta R5) in 1h02’34”2; 2. Pinelli-Nesti (Ford Fiesta R5) a 43.5; 3. Franceschi-Brandani (Renault Clio S 1600) a 1’00.4; 4. Pierotti-Milli (Peugeot 208) a 1’09.5; 5. Gaddini-Sarti (Renault Clio R3C) a 1’14.0; 6. Guarducci-Migliorati (Hyundai I20) a 1’54.7; 7. Giordano-Giordano (Mitsubishi Space Star R5) a 2’04”7; 8. Zelko-Cerbai (Ford Fiesta R5) a 2’18.8; 9. Marcucci-Gonnella (Peugeot 207 S 2.0) a 3’31.8; 10. Lenci-Celli (Peugeot 306 rally) a 3’50”9.
Maggiori informazioni sul sito di Abeti racing