SAN MARCELLO – La raccolta fondi campagna di solidarietà per raccogliere fondi in favore della comunità terremotata di Posta (Rieti) di Letterappenninica scende a Roma. L’iniziativa promossa dall’associazione culturale della Montagna pistoiese è stata raccolta dalla scrittrice Arianna Porcelli Safonov e sarà al centro di uno spettacolo in un teatro romano, vicino a Piazza Navona. L’appuntamento è per le 21 di martedì prossimo, 21 febbraio, nel Teatro Arciliuto in Piazza Montevecchio 5 a Roma. Arianna Porcelli Safonov, romana di nascita ma “montanara” di adozione è autrice del fortunato libro “Fottuta campagna” (Fazi editore).
La raccolta fondi
I fondi raccolti saranno passati a Letterappenninica e andranno a incrementare la cifra (per adesso circa 20 mila euro) già disponibile grazie a una sottoscrizione che peraltro resta aperta fino al 28 febbraio. La somma totale raccolta servirà, come chiesto dalla sindaca del Comune di Posta con cui l’associazione pistoiese è in stretto contatto, per una o più strutture in legno da utilizzare come centro sociale per le esigenze della piccola (circa 700 abitanti) comunità colpita dal sisma.
Come nasce il sodalizio
Come nasce questa, in effetti singolare, “complicità romana” lo spiega Federico Pagliai, scrittore di vicende e persone montane nonché presidente della associazione culturale che sta già lavorando, in parallelo, per la rassegna estiva nei primi giorni del prossimo agosto. “Arianna Porcelli Safonov è stata nostra ospite nella edizione 2016 di Letterappenninica – racconta Pagliai – e allora ci regalò, nel suo efficace stile di scrittrice e attrice comica, un testo originale, pensato apposta per noi, sulla vita in montagna. Da allora è nata una amicizia ed è stato, per noi, significativo apprendere che Arianna ha deciso di coinvolgerci in questo suo spettacolo romano aiutando la nostra azione di solidarietà”.
Lo spettacolo Onde ritmiche
Sarà uno spettacolo-concerto (“Onde ritmiche” è il titolo) di improvvisazione letteraria e musicale: una serata che alternerà i monologhi di Arianna (tratti dallo spettacolo Ríding Tristocomico ma anche pezzi inediti) e improvvisazione jazz con i musicisti che hanno aderito al progetto: Massimo Nunzi, direttore e compositore, sul palco come trombettista, Giovanni Di Cosimo (tromba) con Marco Conti (sax), Arturo Valiante (pianoforte), Paolo Pecorelli (basso), Marco Bonini (chitarra), Cristiano De Fabritiis (batteria). Tutti sulle tavole dell’Arciliuto, teatro della musica e della poesia in un palazzo della Roma rinascimentale, che ha scelto con entusiasmo di partecipare e supportare l’iniziativa.
Dieci euro è la quota richiesta per partecipare (la serata, con inizio alle ore 20, prevede anche una cena a buffet con drink), e ci sarà comunque il modo di donare anche in loco. I fondi saranno poi passati alla associazione presieduta da Federico Pagliai.
Safonov spiega il progetto
“Un progetto – precisa Arianna Porcelli Safonov – nato dalla convinzione che la cultura e i suoi luoghi di aggregazione siano un tassello fondamentale nella ricostruzione di un Paese, della sua identità e nella conservazione della sua storia e memoria”.