MONTAGNA PISTOIESE – Eccoci, di nuovo, sul “luogo del delitto”. Stavolta con un occhio ancora più attento ai particolari, a tu per tu con gli effetti di quell’incendio divampato la notte di venerdì 9 dicembre e domato solo il giorno successivo, dopo ore e ore di opere di spegnimento. Le immagini scattate da Maurizio Pini sul
sentiero della Pace, da Butale al Lago Scaffaiolo, il pendio sud ovest del Cupolino, stanno a cavallo fra il lavoro artistico e il “reportage” giornalistico. Un racconto fedele di quello che è accaduto arricchito da una propria interpretazione. Il risultato è toccante: perché testimonia del danno subito da questa terra bellissima e adesso diventata in buona parte irriconoscibile e perché riesce, ciononostante, a preservare grande fascino e appeal. Queste foto, infatti, sono davvero molto belle. La dura e triste realtà che diventa quasi poesia. Può succedere, non ci si deve vergognare di dirlo.
Sappiamo, lo abbiamo scritto più volte in questi giorni, che un incendio così, da queste parti, non si era mai visto. Sono andate distrutte ampie praterie sui monti Spigolino, Cupolino e Cornaccio, fino quasi a lambire il lago Scaffaiolo: quasi 130 ettari distrutti. Il bosco si è salvato, e meno male che è stato così. Di questo episodio il nostro sito web ha già ampiamente dato conto con diversi articoli nei giorni passati (i link potete trovarli alla fine della fotogallery). Queste immagini, ancora inedite, sono un nostro ulteriore contributo sull’argomento. Certo, un approfondimento del quale avremmo fatto molto volentieri a meno.
LA FOTOGALLERY DI MAURIZIO PINI
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TUTTE LE SINGOLE IMMAGINI (cliccare sulle foto per ingrandirle)
LA RACCOLTA DI ARTICOLI SULL’INCENDIO DEL 9-10 DICEMBRE
Fra la Doganaccia e Lizzano un incendio devastante. “Mai visto uno di queste dimensioni”
“Abbiamo chiuso il rifugio e poco dopo abbiamo visto le prime fiamme”
Il giorno dopo l’incendio. I prati trasformati in un “manto” nero
“E’ stato uno dei più grandi incendi che si ricordino a memoria d’uomo”