CIREGLIO (PISTOIA) – Se un segno della crisi profonda che sta investendo la Montagna Pistoiese è manifestato anche, certo non solo, dalla chiusura di esercizi commerciali, come testimoniano due cessazioni annunciate proprio in questi giorni di altrettanti storici locali pubblici a Cutigliano, qua e là c’è anche qualche segno di risveglio. Se non aperture ex novo, almeno riaperture e nuove gestioni. Sta succedendo a Cireglio, nella parte più bassa della montagna, dove in poco tempo hanno tirato giù la serranda un panificio (per adesso senza riapertura) e altri esercizi che invece stanno riaprendo. Lo ha già fatto la pizzeria-ristorante “My bar” rinnovando la gestione con Massimiliano Nerozzi, lo fa domani, giovedì 19, una macelleria e la prossima settimana un bar, dopo che a settembre c’è stato il passaggio di consegne nell’edicola-cartoleria: da “Non solo edicola” di Costanza Di Francesco a “I cerbiatti” di Francesca Bagliomini. Insomma nel caso di Cireglio le chiusure sono state brevissime, spesso giusto il tempo per sistemare i locali e le pratiche burocratiche. Speriamo si tratti di un segnale in controtendenza. La “Voce della montagna” augura a tutti buon lavoro e ottimi risultati.
Più nel dettaglio l’apertura di domani è quella di una delle due storiche macellerie del paese, entrambe lungo la via Modenese (così come tutti gli altri locali, a parte la pizzeria-ristorante il cui ingresso è in via di Castello, appena due passi più giù rispetto all’omonimo bar). Si chiamerà macelleria-rosticceria “l’Ornello” e sarà gestita da Erika Geri, che sottolinea di aver scelto il nome dedicandolo al paese dov’è nata: l’Ornello, infatti, è una pianta che nacque tanti anni fa sul campanile della chiesa del paese. L’esercizio sarà in funzione già da giovedì 20, mentre sabato 22, dalle 16, ci sarà la festa di inaugurazione (il cellulare di Erika è 349 1828100). La macelleria sarà aperta dal martedì al sabato in orario 7-13 e 16-20, la mattina del lunedì e anche quella della domenica (in entrambi i casi dalle 7 alle 13). Orario lungo, insomma, compreso metà festivo, e alcuni punti fermi. Come spiega Erika: “La migliore carne nazionale, salumi di prima scelta, piatti pronti da cuocere e già cotti, servizio a domicilio e novità tutti i giorni”.
La prossima settimana sarà la volta del bar. Dopo la gestione di Marta, il “Bar Bacco” cambia nome. Lo gestiranno due sorelle, Giulia e Letizia Begliomini e si chiamerà “Le fancille”, un tipico modo per definire le ragazze da queste parti. Anche in questo caso l’apertura avverrà di giovedì, il 27, l’inaugurazione due giorni più tardi, sabato 29, dalle 18, con la musica di Dj Savage.
