CAMPO TIZZORO (SAN MARCELLO) – Ieri, giovedì 29 settembre, sono stati installati dei guard rail in via 25 aprile, in prossimità della palestra comunale Sandro Pertini, nella zona “La Macava” di Bardalone. “Ben fatto”, fa sapere un cittadino che a suo tempo aveva più volte segnalato alle autorità competenti , nel corso del 2015 ma anche in precedenza, la situazione di pericolo esistente in via della Serrina di Campo Tizzoro. “Tanto va la gatta al lardo che qualcuno morì nel fiume”, dice il messaggio che accompagna le foto che l’autore, un abitante di Campo Tizzoro, ci ha inviato per dimostrare la situazione di reale pericolo. “Oggi – aggiunge – mi rivolgo alla stampa con la speranza che serva a sollecitare un rapido intervento anche in via della Serrina”.
Il nostro sopralluogo
Da un sopralluogo nel luogo indicato si rileva che quanto segnalato risponde a verità. La via è senza sfondo, al suo inizio si trova un ambulatorio Usl e un gruppo di case; proseguendo la sede della Pubblica Assistenza e più avanti, quasi in fondo, ancora case abitate e un opificio in cui fino a poco tempo fa ha operato un’officina meccanica ed oggi adibito a deposito di materiali industriali. Insomma si tratta di una strada breve, scarsamente illuminata, transitata da mezzi pesanti e non, da persone a piedi. Nel punto più pericoloso, un tratto di oltre 30 metri, c’è una “scarpata”, sul fiume Bardalone, alta parecchi metri, priva di qualsiasi protezione. Un serio e vero pericolo.