un tempo lento racconti e musica di appennino

SPEDALETTO (PISTOIA) – Un Tempo Lento scorre a Spedaletto. Scandito da racconti, musica, profumi e sapori da buona cucina al ristorante Lago lo Specchio.

UN TEMPO LENTO è un festival sulla montagna pistoiese con Francesco Guccini, Azzurra D’Agostino, Elias Nardi, Stefano Testa, Francesca Matteoni.

Spedaletto Pistoiese è un piccolo borgo medioevale incastonato fra le verdi montagne della Collina, contornato dai torrenti, affacciato su uno specchio d’acqua che fa da scenario perfetto al piccolo chiosco dove si alterneranno gli spettacoli della rassegna, in quattro date da segnare sul calendario.

La prima serata appena passata, quella del 1 Agosto, è stato un dialogo dove le parole e la musica si fondevano lentamente a formare un viaggio metafisico fra la Porrettana e l’Oriente. Gli scritti e le parole di Luca Buonaguidi narrano, come un diario di viaggio, di esplorazioni geografiche e artistiche vissute; alcuni pezzi sono un piccolo estratto dal suo ultimo libro “India – Complice il silenzio”.

Le parole di Luca sono accordate con la melodia scaturita dalle vibrazioni delle corde dell’oud (liuto arabo) suonato da Elias Nardi, e dalle note del flauto di Nazanin Piri-Niri; il disco “Flowers of Fragility” raccoglie i loro ultimi brani.

Le altre occasione per avvicinare Artisti ed appassionati dell’Appennino tosco-emiliano saranno:

08 Agosto ore 19 – FRANCESCA MATTEONI / SYILVIA

letture per dare voci a torrenti e pietre e canzoni per fermare il tempo sopra queste valli generose a cura di due donne che sanno cantare, in poesia e in musica, tutto ciò che vive distante dalle luci della città. Francesca Matteoni esplorerà queste valli, fiumi e vite silenziose accanto alla chitarra e voce di Silvia Vettori

18 Agosto ore 19 – AZZURRA D’AGOSTINO / ANDREA BIAGIOLI

lettura di “Canti di un luogo abbandonato”, un viaggio nel tempo attraverso l’incontro con i resti di delle case, pozzi, tetti, persone dimenticate su queste montagne, per riscoprire con Azzurra D’agostino l’importanza di essere piccoli, con un eco in musica delle sue parole e di queste valli a cura di Andrea Biagioli.

22 Agosto ore 19 – FRANCESCO GUCCINI / GIULIANO TOCCAFONDI

presentazione dei libri “Tra i Castagni dell’Appennino” di e con Francesco Guccini e “C’è stato un tempo che tutto era un giardino” di Giuliano Toccafondi, per imparare l’arte dell’incontro con la valle della Limentra ascoltando le parole di Guccini, che qui ha costituito l’epica di Amerigo e altre celebri canzoni. Con Diana Toccafondi e Luca Buonaguidi

ore 20 – STEFANO TESTA / MARCO COPPI

letture e musica seguendo l’itinerario delle esplorazioni del titolare di BAR DIAVOLO Stefano Testa sull’Alto Reno col cane Tobia nei racconti magici di un innamorato di queste valli, interrogate sul senso del tempo e l’invisibile che decide di apparirci, col flauto di Marco Coppi ad ispirare nuove avventure

All’interno delle sale del Ristorante Lago Lo Specchio è presente

l’esposizione permanente di LUIGI RICCIONI – Fotografia d’Appennino

mostra fotografica di Luigi Riccioni che ritrae i protagonisti dell’Appennino: mufloni, farfalle, borghi abbandonati, cime innevate, ombre nel bosco segreto alla luce dell’alba

In copertina al volantino informativo della rassegna, è presente un’opera di Ilaria Guarducci

Il festival è a cura di Luca Buonaguidi, Emanuele Vivarelli, Elena Marconi