PITEGLIO – E, come d’intanto, per tre giorni, da giovedì 25 a sabato 27, la montagna pistoiese diventerà palcoscenico ideale per la musica lirica. Va in scena, infatti, a Piteglio e Pian degli Ontani, il festival “Appennino incanto”, iniziato sabato 20 agosto con il primo concerto a Sestola (Modena) e con altri appuntamenti tutte le sere fino a martedì 23 nella stessa località emiliana. Il festival, giunto alla quarta edizione, è organizzato dalla ProLoco di Piteglio, insieme all’Associazione culturale “Appennino InCanto”, con il patrocinio dei comuni coinvolti, ed è la prima rassegna di lirica che crea un ponte fra Emilia e Toscana.
Le caratteristiche della manifestazione
Proprio a Piteglio è stata presentata l’iniziativa, lunedì 22 agosto, in palazzo comunale, alla presenza del sindaco, Luca Marmo, del direttore artistico Angelo Gabrielli e di Stefano Pratesi, vice presidente della Pro loco di Piteglio, promotrice della manifestazione insieme all’associazione culturale “Appennino Incanto”. “Questa manifestazione è nata quasi casualmente ma il caso ha portato fortuna e adesso possiamo dire di presentare un’iniziativa prestigiosa, che porta sul territorio cose che al territorio sono particolarmente congeniali”, ha spiegato Marmo, che ha poi sottolineato l’alta professionalità degli artisti coinvolti e la possibilità di un’ulteriore crescita qualitativa in futuro. Una manifestazione che si avvale della grande partecipazione di tutto il paese: “Riusciamo ad organizzarla riducendo al minimo i costi grazie all’impegno gratuito di tantissime persone e tantissimi giovani”, ha confermato Pratesi della Pro loco. E i costi sono stati coperti dal contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, della Regione Toscana e del Comune di Sestola e ridimensionati dalla disponibilità degli artisti coinvolti. “Non c’è nessuno scopo commerciale e gli artisti prestano la loro opera gratuitamente – è la precisazione del direttore artistico Gabrielli -. Porto qui colleghi e amici che possono seminare. E la risposta è davvero molto bella. Non ho mai visto un paese così coinvolto da un’iniziativa come accade qui a Piteglio”. Anche i numeri confermano l’interesse: lo scorso anno si stima che i presenti siano stati quasi 500.
I corsi e gli spettacolo musicali
Questo agosto 2016, per 4 giorni, cantanti lirici provenienti da diverse parti del Mondo si cimenteranno in un corso di perfezionamento molto particolare. Con “I segreti del Bel Canto”, una master class di canto lirico, le persone potranno assistere alle prove aperte di canto lirico, ascoltare le voci da vicino, partecipare al “dietro le quinte”. Il corso sarà tenuto, nella Pieve della Santissima Annunziata di Piteglio, giovedì e venerdì 26 agosto, dal maestro Angelo Gabrielli, 30 anni nel mondo della lirica al fianco di artisti come Luciano Pavarotti, Raina Kabaivanska, Mirella Freni, scopritore di talenti e appassionato docente in master di perfezionamento per cantanti lirici, che sarà accompagnato al pianoforte da Mirca Rosciani. Presente anche quest’anno il Maestro Bruno Campanella, toscano di adozione, tra i più grandi direttori di Belcanto di tutti i tempi.
Venerdì sera alle 20, invece, nella Chiesa di Santa Maria e Cirillo di Pian degli Ontani (Cutigliano), sarà messo in scena “E’ tanto tempo ch’io non ho cantato: spettacolo musicale tra ottave e liriche”: una serata fra rime e note dedicate alla donna, all’amore e alla vita, un esempio di incontro fra poesia e musica. Gran finale sabato 27 agosto, alle 18, nella Pieve di Piteglio, con il concerto lirico “Dal Bel canto al Verismo” che vedrà protagonisti tutti i giovani talenti della master class, con la presenza di alcuni cantanti delle edizioni precedenti, e grandi stelle della lirica mondiale. Non mancheranno ospiti d’onore: il soprano Cinzia Forte, il tenore Rudy Park, il baritono Mario Cassi, un felice ritorno dopo la calorosa accoglienza dello scorso anno, per uno dei baritoni brillanti toscani più applauditi e apprezzati al mondo.