In poco più di due settimane, tanto è lo spazio temporale che ci separa dalla nostra prima “apparizione” sul web, non si poteva certo preventivare un arrivo in massa di lettere indirizzate al direttore o, più in generale, alla redazione. La nostra rivista quadrimestrale cartacea, uscita in 4 numeri, in piedi da oltre due anni e mezzo (ma attualmente ferma ai box), ha già messo radici, mentre il sito, come dire, ha appena emesso i primi vagiti. Inoltre, come sanno soprattutto gli esperti, il web ha tutti i suoi meccanismi e per entrare “nel giro” serve pazienza, tanto lavoro e, eventualmente per chi ne ha, investimenti finanziari. Ma in questi giorni non sono mancati gli incoraggiamenti e gli apprezzamenti, davvero tanti (grazie a tutti), verbali, per mail, su facebook. In alcuni casi potrei dire che, in forme estremamente sintetiche, di lettere ne sono arrivate a decine. E allora provo a rispondere in modo corale a tutti, almeno per questa volta, cercando una sintesi agli input giunti da mail, “post” o messaggi vari.
Come funziona il sito
Il sito mantiene la filosofia della rivista, ovvero spazio ad analisi, approfondimento, ricerca di storie e personaggi, informazioni utili mentre non si occuperà di cronaca spicciola, cronaca nera, schermaglie politiche, polemiche fine a se stesse. Il tutto con tempi stretti, aggiornamento continuo, interazione con i social media, largo ricorso a immagini (foto e video). L’obiettivo è creare una rivista on line a cavallo fra il quotidiano di informazione e un organo di promozione del territorio.
La collaborazione dei lettori
Per farlo, come abbiamo già detto più volte e scritto ad un vasto indirizzario di destinatari, serve la collaborazione dei singoli cittadini e del mondo delle associazioni. Dobbiamo capire il reale interesse da parte di chi ha a cuore la nostra montagna, e la montagna più in generale, verso questa iniziativa editoriale. L’incontro previsto stasera, venerdì 24, alle 21, alla Baccarini di San Marcello, ci darà un primo riscontro e ci servirà, oltre a presentare il sito dentro un piccolo evento a più voci, a organizzare il lavoro con chi si renderà disponibile. L’invito forte è ad essere presenti in molti e, comunque, a seguire il nostro lavoro giorno dopo giorno. Basta un’operazione molto semplice su un computer, un ipad, uno smartphone: www.lavocedellamontagna.it. Per ogni segnalazione c’è la nostra casella di posta elettronica – [email protected] che prossimamente arricchiremo di nuovi indirizzi specifici. Ma inviate direttamente anche a me lettere, informazioni, critiche e suggerimenti: il mio inidirizzo di posta elettronica è [email protected]. Vi aspettiamo.