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PISTOIA – Ventimila presenze e una tre giorni piena di appuntamenti – 25 in totale – con conferenze, letture, spettacoli, proiezioni e giochi. E’ il bilancio nelle cifre più significative con il quale si è chiusa ieri sera, domenica 29 maggio, la settima edizione di “Dialoghi sull’uomo”, il festival di antropologia del contemporaneo di scena nel centro storico di Pistoia, che quest’anno ha avuto come tema centrale “L’umanità in gioco. Società, culture e giochi”.
Oltre alle piazze, ai teatri e a tutti gli edifici storici che hanno ospitato i vari eventi, grande interesse è giunto dalle piazze virtuali, i social network. Alcuni numeri lo confermano: 10.000 persone su Facebook e Twitter hanno visualizzato, commentato e condiviso i contenuti dei relatori portando i loro hashtag a toccare i 180.000 reach. (disponibili gratuitamente le registrazioni audio e video degli incontri sul sito www.dialoghisull’uomo.it).
Determinante per la buona riuscita della VII edizione è stato il contributo di 370 volontari di cui 340 giovani, tra i 16 e i 25 anni, che hanno costituito l’anima vitale del festival, affiancando la squadra organizzativa, di circa 50 dipendenti dell’amministrazione comunale e della Fondazione Caripit.
Al termine dei Dialoghi è salita sul palco di Piazza Duomo Daniela Ferrari, la studentessa del Liceo Scientifico E. Fermi di San Marcello Pistoiese, vincitrice del concorso di scrittura “Mettersi in gioco: una sfida all’individualismo”. Ha letto il proprio elaborato e ritirerà il premio, un buono acquisto di 200 euro da spendersi in libreria e una copia di tutti gli otto volumi della serie dei libri dei Dialoghi.