PRACCHIA (PISTOIA) – E stata inaugurata ieri mattina, sabato 13 agosto, una nuova casetta dei libri nel giardino esterno della Proloco di Pracchia, realizzata dalla Biblioteca San Giorgio nell’ambito delle iniziative di promozione della lettura finanziate dal Ministero della Cultura. All’iniziativa hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, l’assessore alla cultura Benedetta Menichelli e i rappresentanti della Proloco di Pracchia.
La casetta di Pracchia è l’ultima in ordine di tempo ad essere messa a disposizione del pubblico, dopo quelle già collocate alle Fornaci, a Castello di Cireglio e nel giardino di via Paganini a Pistoia.
La decorazione di Fabio De Poli
L’originale contenitore di libri destinati al libero scambio è stato decorato dall’artista Fabio De Poli, genovese di nascita ma fiorentino di adozione, che con la Biblioteca San Giorgio ha attivato da anni una intensa collaborazione artistica, curando l’organizzazione delle esposizioni temporanee nello spazio “Art Corner”, ideando e realizzando allestimenti di piccole opere d’arte nello spazio “Art in the box”. A lui si debbono anche le decorazioni del grande pannello che all’esterno della Biblioteca San Giorgio accompagnano il visitatore lungo tutto il percorso di accesso all’ingresso principale. Fabio De Poli è dunque un vero e proprio alleato della biblioteca, che conferma la sua vicinanza alla San Giorgio con quest’ultimo regalo: la realizzazione, appunto, della decorazione della casetta dei libri che lui stesso ha inteso realizzare in forma molto semplice, riportando la scritta LIBRO all’interno di uno sfondo rosso.
La “gestione” alla Pro loco e ai cittadini di Pracchia
La casetta passa adesso dalla Biblioteca San Giorgio nelle mani dei cittadini di Pracchia, che potranno prelevare gratuitamente tutti i libri che vi sono collocati, senza doverli restituire: ad alimentare la voglia di leggere ci penseranno i membri della Proloco, che si sono dichiarati disponibili a prendersi cura dell’originale mini-biblioteca, e inserire al bisogno nuovi libri, messi a disposizione dagli Amici della San Giorgio.