Mammiano era considerato nel XIV secolo fra i sette comuni maggiori della montagna. Gli stessi concorsero nel 1377 alle spese della edificazione del palazzo pretorio per il capitano della montagna a Cutigliano (adesso sede del Comune). Mammiano possedeva inoltre la mensa vescovile di Pistoia. Questo è menzionato in una bolla di Papa Pasquale II spedita il 14 novembre 1105 al Vescovo Ildebrando di Pistoia.
Nei secoli il castello, come in tutti i paesi, si trasformò in chiesa, dedicata poi a San Biagio. Nel 1799 questa fu restaurata come si evince da una lapide posta nella chiesa stessa.
Mammiano diventa paese vero e proprio
Dopo l’ultima guerra mondiale Mammiano diventò un paese vero e proprio con ufficio postale, piccolo supermercato, negozi vari anche di abbigliamento, sartoria, rivendita di giornali, officina di elettrauto ed anche un ristorante, ben conosciuto e apprezzato in montagna.
La scomparsa degli anni ’90
Ma dopo gli anni novanta, con la crisi economica, tutto questo venne pian piano a cessare. Chiusi negozi e uffici, chiuso poi il ristorante, chiusa la bella scuola materna ed elementare, perso il sacerdote parrocchiale stabile, Mammiano, come altri paesi della montagna, è divenuto un paese di anziani, con pochi giovani.
L’importanza del periodo medievale
E allora ricordo l’importanza che il paese rivestiva nel Medioevo. Mi viene in mente che, durante una visita che feci molti anni or sono nei musei vaticani a Roma, notai nella sala ove sono riportate le antiche mappe della regioni italiane che nella raffigurazione della Toscana era visibile, e lo sarà tuttora, la scritta Mammiano e non quella di San Marcello che è il comune capoluogo.
La sosta di Papa Pio VII a Mammiano
E adesso, prima di concludere, una ultima nota, parzialmente storica.
Tanti anni fa un anziano del paese mi raccontò, di una, anche se breve, sosta sulla strada del paese di un Papa.
Il Papa era Pio VII che, nonostante i pareri contrari della Curia romana, aveva deciso di recarsi a Parigi per incoronare Napoleone. Era il mese di novembre dell’anno 1804. Pio VII era rimasto a dormire a San Marcello, ove era giunto da Firenze con la carrozza papale, ospite della famiglia Cini.