SAN MARCELLO PITEGLIO – Sono iniziate le operazioni di consegna ai cittadini delle mascherine fornite dalla Regione Toscana. Il Comune di San Marcello Piteglio ha ricevuto i presidi sanitari nella serata di lunedì 6 aprile mentre oggi il personale comunale li ha suddivisi e predisposti per la consegna ai circa 8mila cittadini presenti sul territorio.
MODALITà DI distribuzione
La distribuzione inizierà domani, mercoledì 8 aprile, in modalità porta a porta a tutti gli indirizzi dei residenti nel Comune, grazie ai volontari delle associazioni e in parte agli operai comunali. I presidi saranno consegnati nelle cassette delle lettere delle abitazioni: per ciascun cittadino sarà recapitata una busta contenente due mascherine oltre a un foglio con le istruzioni.
I domiciliati non residenti
Per quanto riguarda i cittadini domiciliati ma non residenti nel territorio comunale, sono già state raccolte alcune segnalazioni: per chi ha fatto richiesta è stata predisposta la consegna a casa come per i residenti. Chi si trovasse nella condizione di domiciliato non residente e non avesse già segnalato il proprio domicilio, avrà comunque garantita la consegna ma dovrà fare richiesta al numero 329 3813133. A questo numero potranno rivolgersi anche i cittadini che, pur residenti, sabato mattina non avessero ancora ricevuto nella cassetta delle lettere la propria busta.
Le associazioni coinvolte
Le associazioni di volontariato coinvolte sono: Croce rossa italiana – Comitato di San Marcello Pistoiese; Pubblica Assistenza di Maresca; Misericordia di Popiglio; Misericordia di Lizzano; Pubblica Assistenza di Campo Tizzoro – Bardalone – Pontepetri; Misericordia di Prataccio; Croce Verde di Prunetta; Pro loco di Piteglio; Avis di San Marcello.
Quando e dove usarle
L’ordinanza della Regione Toscana firmata dal presidente Rossi che obbliga all’uso delle mascherine in pubblico diverrà operativa non più tardi di lunedì 13 aprile. Dovranno essere utilizzate: in spazi chiusi pubblici e privati aperti al pubblico in presenza di più persone; sui mezzi del trasporto pubblico locale e nei servizi non di linea come taxi e noleggio con conducente; in spazi aperti, pubblici o aperti al pubblico, quando, in presenza di più persone, è obbligatorio il mantenimento della distanza sociale di 1,8 metri come disposto dall’Organizzazione mondiale della Sanità.
Gli esenti dall’obbligo
Non saranno obbligati a indossare la mascherina: bambini di età inferiore ai sei anni; persone che non tollerino l’utilizzo delle mascherine a causa di particolari condizioni psicofisiche attestate da una certificazione rilasciata dal medico di famiglia o dal pediatra.
La mascherina non sostituisce le altre misure di sicurezza previste (rispettare la distanza, uscire solo per fare la spesa, per lavoro o per motivi di salute), che devono essere rispettare con attenzione e senza abbassare la guardia.