Al vecchio Dean
Come nasce una passione
L’andare per borghi mi è nato una dozzina di anni fa, più o meno in coincidenza con l’inizio della passione per la fotografia. All’inizio andavo a scovare questi paesini arroccati da solo, girando a caso per la montagna pistoiese, spinto dalla curiosità di esplorare una bellezza senza tempo, racchiusa fra quattro manciate di pietra e se va bene qualche anima. Poi ho cominciato a condividere questa passione con amici, così posso alternare gite in solitaria a zingarate da condividere.
La poesia dei borghi
Nei borghi vi trovo poesia, entrare nel loro cuore per me è come bussare piano alla stanza di una vergine, che si prepara alla prima notte d’amore. Violare l’intimità dei vicoli e dei cortili mi fa perdere il senso del tempo. Succede che torno un po’ bambino e mi sento attore e spettatore allo stesso tempo, dentro un set naturale di dettagli antichi e scorci artistici. Spesso ci sono una rocca o quel che ne rimane, una piazza con chiesetta e campanile, gatti che spuntano dai vicoli, magazzini con vecchi arnesi. C’è il paesaggio di montagna, ci sono l’avventura, lo stupore e la scoperta. A volte c’è un’osteria o un alimentari, dove ti puoi mangiare un panino al prosciutto fatto in casa, seduto al tavolo che si affaccia sulla piazza o sul panorama.
L’anima dei piccoli paesi
Un borgo lo devi osservare da tutti i punti di vista per riconoscere la sua anima e ascoltare il suo vecchio cuore battere ancora con energia. Nei borghi della nostra montagna, una o due volte l’anno ci organizzano una sagra, un raduno di moto d’epoca, un festival di artisti di strada, una rievocazione medievale, una mega tombola o altre cose interessanti. Se avete voglia di partire per andare a caccia di borghi, procuratevi una mappa, accendete la macchina, caricate un amico e cominciate a girare: sarà bello scovare insieme un borgo. Prima di avvicinarvi bussate, perché magari dorme o riposa: è un po’ vecchietto, ma ha un grande bisogno di sentire voci, come una volta, quando alla sera gli abitanti si radunavano in piazza, per raccontarsi storie e aneddoti.
Andate a respirare aria di montagna e sognate, passeggiando per le magiche stradine di questi gioielli di pietra antica.
Alcune immagini
Foto di Simone Magli