Sanità e sociale  |  aprile 13, 2019

Sanità e pronto soccorso, la svolta: via libera della Regione

Incontro a Firenze del presidente Rossi e dell'assessore Saccardi con i sindaci di San Marcello Piteglio e Abetone Cutigliano. La Regione annuncia la disponibilità al riconoscimento di area disagiata alla montagna pistoiese. Nel presidio ospedaliero Pacini previsti il rafforzamento dell'emergenza urgenza, il ritorno dell''attività chirurgica ambulatoriale e un punto di somministrazione delle cure per i malati oncologici. Novità in vista anche per l'assistenza infermieristica ambulatoriale e sulle cure palliative. Oggi a San Marcello la manifestazione organizzata dalla Consulta della salute

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Da sinistra Rimediotti, Fratoni, Sacccardi, Morello Marchese, Marmo, Rossi, Petrucci e Niccolai

FIRENZE – Il riconoscimento di area disagiata, il rafforzamento dell’emergenza urgenza, il ritorno dell’l’attività chirurgica ambulatoriale all’ospedale di San Marcello e un punto di somministrazione delle cure per i malati oncologici. Sono questi i principali elementi emersi nell’incontro di ieri venerdì 12 Aprile in Palazzo Strozzi Sacrati, a Firenze, sede della Regione, sul tema della sanità in montagna pistoiese, fra il presidente Enrico Rossi e l’assessore Stefania Saccardi con il sindaco di Abetone Cutigliano, Diego Petrucci, il sindaco di San Marcello Piteglio, Luca Marmo e il suo vice, Roberto Rimediotti, presidente della Consulta della salute, alla presenza del consigliere regionale Marco Niccolai, dell’assessore regionale Federica Fratoni, ex presidente della Provincia di Pistoia, e del direttore generale dell’Usl Toscana centro, Paolo Morello Marchese.

I contenuti dell’incontro annunciati da Niccolai

Un incontro annunciato qualche giorno fa dallo stesso sindaco Marmo, che aveva già lasciato intuire una possibile svolta sulla materia. E di svolta pare proprio trattarsi, visti i contenuti non ancora ufficiali ma nella sostanza confermati dalle parole di Marco Niccolai, al termine della riunione. Niccolai ha confermato anzitutto che dalla Regione sono giunte “proposte molto chiare che partono dal al riconoscimento di area disagiata, dalla quale deriverà un forte rafforzamento dell’emergenza urgenza con un medico sempre fisso nel presidio di San Marcello“. Niccolai ha poi annunciato il ritorno dell’attività chirurgica ambulatoriale presso lo stesso presidio “con un adeguamento che la Regione dovrà fare alla struttura”. Ancora novità per i malati oncologici, “che non dovranno fare più lunghe e difficili trasferte ma avranno a San Marcello un punto per la somministrazione delle cure“. Il consigliere regionale ha poi fatto cenno ad “altri punti rilevanti che riguardano l‘assistenza infermieristica ambulatoriale e il tema delle cure palliative“, senza però entrare nei dettagli perché questi temi saranno discusso dalle amministrazioni comunali e della Consulta della salute. Penso di poter dire – ha concluso Niccolai – che è una svolta rispetto agli ultimi anni e che lavorando insieme si possono raggiungere risultati importanti. Questo è uno di quelli”.

I primi commenti dei due sindaci

Insomma un risultato insperato fino a pochissimo tempo fa, che sembra cambiare completamente le carte in tavola. La stessa manifestazione prevista nel pomeriggio di sabato 13, a San Marcello, potrà assumere un significato diverso da quello per il quale era stata inizialmente convocata. Nelle prossime ore potremo saperne di più. Per il momento si possono registrare i primi commenti affidati dai due sindaci alle rispettive profili facebook. Luca Marmo parla di “un buon risultato ottenuto grazie all’impegno delle associazioni e della consulta” e invita “tutti in Piazza” alla manifestazione di oggi, perché “l’attenzione va tenuta alta. Perché la Montagna vuole vivere”. Positive anche le parole di Diego Petrucci: “Francamente ritengo che la Regione abbia fatto una buona proposta – è la premessa del sindaco di Abetone Cutigliano -. Ci siamo presi il tempo necessario per analizzarla nel dettaglio e, soprattutto, per poterla condividere all’interno della Consulta della Salute insieme alle associazioni. Penso, con altrettanta franchezza – è la conclusione più politica – che l’accelerazione data con la convocazione della manifestazione di domani (oggi, ndr) e la possibilità di ricorrere al TAR, così come la costanza e la determinazione delle associazioni coinvolte, siano state determinanti per uscire da una situazione di stallo che andava avanti da troppo. Intanto domani tutti in piazza a San Marcello: uniti si vince!”.

Il comunicato della Regione

“Positivo l’esito dell’incontro che si è tenuto oggi pomeriggio (venerdì 12, ndr) in Palazzo Strozzi Sacrati, sede della giunta regionale, sull’ospedale Pacini di San Marcello Pistoiese, e più in generale sulla sanità della montagna pistoiese – si legge nella nota stampa – . All’incontro erano presenti il presidente della Regione, le assessore al diritto alla salute e all’ambiente, i sindaci di Abetone-Cutigliano e San Marcello Pistoiese-Piteglio, un rappresentante della Consulta della salute e il direttore generale della Asl Toscana centro. La Regione ha presentato ai sindaci e al rappresentante della Consulta un documento con una serie di proposte concrete che recepiscono le esigenze della popolazione. I sindaci hanno riconosciuto che si tratta di uno sforzo importante, di una buona proposta, ma si sono riservati di sottoporre il documento alla popolazione, valutando nello specifico con la Consulta le proposte tecniche avanzate dalla Regione. Dopo questi passaggi, comunicheranno alla Regione le risposte della popolazione della montagna pistoiese”.


Paolo Vannini

Laurea in scienze politiche, giornalista professionista dal 1998, ha lavorato nei quotidiani La Nazione e Il Giornale della Toscana (edizione toscana de Il Giornale), è stato responsabile dell'Ufficio comunicazione del Comune di Firenze, caporedattore dell'agenzia di stampa Toscana daily news, cofondatore e vice direttore del settimanale di informazione locale Metropoli. Ha lavorato presso l'Ufficio stampa di Confindustria Toscana, ha collaborato e collabora per diverse testate giornalistiche cartacee e on line - fra queste il Sole 24 ore centronord, Il Corriere Fiorentino (edizione toscana del Corriere della Sera), Radio Radicale - si occupa di uffici stampa e ghost writing.