SAN MARCELLO – Saranno dieci studenti dell’Istituto Omnicomprensivo di San Marcello Pistoiese a partecipare alle finali regionali del torneo denominato “Geometriko”, il gioco nato per sviluppare nei ragazzi la voglia di acquisire concetti matematici. Ieri mattina, infatti, martedì 20 marzo, in occasione della giornata dedicata al “Pi greco”, si è svolta la finale nella sede dell’istituto di San Marcello. Prima di affrontare la gara decisiva si sono svolte le partite simulate per portare gli studenti alla perfetta conoscenza del gioco. I migliori studenti classificati potranno partecipare, il 23 marzo prossimo, alla finale del torneo regionale, che si svolgerà alla scuola “Marmocchi” di Poggibonsi. La finale nazionale si svolgerà in Puglia.
I dieci finalisti
I dieci studenti finalisti dell’Omnicomprensivo sono: Davide Braido, Ibrahim Benyoucef, Kim Costantini, Viola Fini, Emma Biondi, Manuel Pagliai, Shergi Hoxha, Mirea Berti, Sofia Tocci, Elena Andreotti. Da sinistra nella foto, oltre alla professoressa Loredana Ardizzone.
I dieci finalisti in compagnia della professoressa Ardizzone
“Un gioco che apre la mente”
“Ritengo il gioco molto utile a fini didattici perché in esso si sviluppa apprendimento giocando e confrontandosi fra studenti in sfide che sono costruttive – ha spiegato la professoressa Loredana Ardizzone, che ha guidato i ragazzi nel gioco-studio -. Questo gioco apre la mente alla comprensione di concetti matematici. È stata una esperienza positiva per la quale ringrazio il dirigente scolastico Carlo Rai per l’opportunità che ci ha dato. I ringraziamenti sono estesi a tutti i colleghi di matematica che hanno collaborato e naturalmente a tutti gli studenti che hanno partecipato”.
La Prof. Loredana Ardizzone davanti all’immagine Geometriko e il testo guida scritto da Leonardo Tortorella
I tre livelli di Geometriko
Il gioco “Geometriko” è organizzato su tre livelli scolastici, per la scuola elementare, per la media di 1° grado e per il biennio di quella superiore di 2° grado. Dell’Omnicomprensivo di San Marcello hanno partecipato al gioco le classi A, B e C della media e le classi del biennio superiore dell’ITI, del liceo e dell’AFM. All’interno del gioco ci sono regole comportamentali fra le quali il “sorteggio della speranza” che è legato anche alla prova Invalsi che gli studenti devono sostenere nel corso degli anni scolastici. Arbitri del gioco sono gli ex giocatori dello scorso anno.