PITEGLIO – La Casa della Musica di Piteglio ritrova la propria originaria vocazione: essere sede di eventi musicali. Lo fa aderendo per la prima volta alla Festa della Musica che il Mibact (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo) promuove dal 2002. Per 3 giorni, grazie all’impegno dell’associazione “Vivere Piteglio”, della Pro Loco di Piteglio, della locale associazione “Casa della Musica” con il patrocinio del Comune di San Marcello-Piteglio da venerdì 23 a domenica 25 giugno, l’incantevole borgo toscano si riempirà di musica, anzi, di musiche, al plurale. Ogni giorno, infatti, è dedicato ad un genere diverso. L’iniziativa è stata presentata dal Sindaco di San Marcello Pistoiese Piteglio, Luca Marmo, da Paolo Carotta, presidente associazione Vivere Piteglio, da Giovanni Bicocchi, presidente Casa della musica, da Giacomo Nesti, presidente Pro Loco, e da Alberto Spinelli, consulente musicale.
Si inizia venerdì 23, alle 19,30, con Piteglio Jazz. Sul palco della Casa della Musica salirà Emanuela Sanmarchi, cantante bolognese considerata una delle voci più interessanti e preparate del panorama jazz italiano. Dotata di grande fascino, di notevole talento e preparazione, Emanuela, con Pablo Del Carlo al contrabbasso e Luca Barbieri al pianoforte, proporrà classici americani di Duke Ellington, Cole Porter e George Gershwin alternandoli ai capolavori bossa nova di Antonio Carlos Jobim per evocare le frizzanti atmosfere brasiliane e la poesia di Vinicius de Moraes.
Sabato 24, dalle ore 18, esibizione di due artisti di Piteglio capaci di entusiasmare il pubblico. Lauro Santi Naldoni ed Emily intoneranno le più note ed amate canzoni popolari fiorentine. Alle 20, Pamela Larese, voce e fisarmonica proporrà “memorie musicali di Toscana”. Alle ore 21 esibizione del gruppo “Gli Stornelli Scordati” con Francesco Cipriani in canti e musiche popolari.
Domenica 25, alle 16, un momento di grande emozione. La Wind Band del Liceo musicale A. Bertolucci di Parma, guidata dagli insegnanti Valentino Spaggiari e Isabella Consoli, presenta un programma che rivisita la musica per banda. Un omaggio alla Casa della Musica di Piteglio, costruita dai cittadini a proprie spese, all’inizio del secolo scorso per farne la sede della locale banda. Il luogo evidenzia in modo chiaro la propria “vocazione” musicale: antichi strumenti a fiato sono appesi al muro, il palco sembra attendere proprio un gruppo di suonatori, antiche foto della banda sono in bella mostra sulle pareti. E proprio quegli antichi strumenti, testimonianza di una passione per la musica tuttora viva, torneranno a vivere, grazie ai musicisti di Parma, che li suoneranno, per la prima volta dopo mezzo secolo.