SAN MARCELLO – La casetta in legno frutto della solidarietà della Montagna Pistoiese è arrivata a Posta, il piccolo comune sulle montagna di Rieti, al confine con l’Abruzzo, colpito dal terremoto. Ce l’hanno portata due grandi camion partiti la notte fra lunedì 5 e martedì 6 giugno, a coronamento di un’iniziativa lanciata da “Letterappenninica”, che ha visto la comunità della Montagna Pistoiese, ma non solo, raccogliere oltre 20 mila euro, grazie a circa 700 donazioni
L’iniziativa di Letterappenninica
L’associazione culturale presieduta dallo scrittore Federico Pagliai, e che organizza sulle montagne fra Pistoia e Lucca, Bologna e Modena, il primo fine settimana di agosto, una rassegna letteraria con autori che scrivono “di montagna”, ha poi deciso come utilizzare questi denari: in pieno accordo con il sindaco di quella comunità, Serenella Clarice, si è stabilito di puntare su una struttura in legno (70 metri quadrati) che servirà come centro sociale per gli abitanti del comune reatino. La grande casa in legno è stata appositamente realizzata a Campo Tizzoro, frazione di San Marcello Pistoiese, da una azienda specializzata (la “BG Legno”) che ha anche praticato un consistente sconto rispetto al valore commerciale effettivo dell’immobile.
L’inaugurazione il 24 giugno
Non sono mancati piccoli ritardi burocratici (“superati – sottolinea Federico Pagliai – anche grazie alla determinazione della sindaca Clarice”) nella costruzione del basamento in cemento armato su cui sarà posata la struttura in legno. Ma alla fine tutto si è incanalato nei binari giusti e i due grandi camion (guidati da Piero Ciuti di Cutigliano e da Toni Calimero di Porretta) hanno portato la struttura in legno, ovviamente smontata, sul luogo dove, adesso, grazie al lavoro degli operai BG e dei dipendenti del Comune di Posta, dovrà essere rimontata. Tutto sarà pronto per l’inaugurazione già fissata per sabato 24 giugno, giorno nel quale la piccola (neppure 700 abitanti) comunità di Posta festeggia il santo patrono.
Al via l’organizzazione del viaggio
“Una delegazione di Letterappenninica – spiega Pagliai – andrà a Posta, ma vorremmo proprio non essere soli ed è per questo che lanciamo un appello, in particolare a quei privati e a quelle associazioni che sei mesi fa raccolsero il nostro SOS partecipando alla sottoscrizione per raccogliere quei denari”. L’associazione culturale ha già noleggiato, per sabato 24 giugno, un pullman (50 posti) con partenza e rientro a San Marcello Pistoiese: chi desidera partecipare può inviare una email ([email protected]) specificando nome, cognome, residenza, età. I 25 euro del costo di viaggio dovranno essere corrisposti direttamente all’autista del pullman al momento dell’imbarco. La priorità verrà data alle prime 50 richieste pervenute. Per consentire la partecipazione a più realtà locali (pro loco, associazioni, enti …) ciascuna di esse non potrà essere presente con più di 5 persone. E’ naturalmente possibile aggregarsi anche usando un mezzo proprio.
Le parole di Federico Pagliai
“La nostra soddisfazione – parole di Federico Pagliai – è quella di una piccola associazione culturale che sa di avere fatto la cosa giusta: diventare leva e strumento per quella grande solidarietà che le genti di montagna, al momento giusto, sanno manifestare. Dentro la casa in legno che portiamo a Posta e che servirà come spazio sociale, vorremmo trovassero posto anche alcuni scaffali su cui collocare libri che raccontino di montagne e di chi in montagna vive. Ringrazio di cuore tutti quelli che hanno dato il loro contributo: il filo fra questi due luoghi di un Appennino che ha problemi e risorse comuni racconta una amicizia bella e positiva. Il 24 giugno sarà davvero una giornata di festa”.
Le prime immagini della messa in opera della casetta