SAN MARCELLO – Silvia Cormio, sindaco uscente del comune di San Marcello Pistoiese, ha presentato questa mattina (lunedì 13 febbraio) il proprio programma per le primarie di coalizione di centrosinistra (Pd, Sinistra Italiana, Socialisti) che si svolgeranno il 5 marzo prossimo e designeranno il candidato che concorrerà alla elezione sindaco del nuovo comune San Marcello Piteglio, voluto dai cittadini con un referendum. Si è presentata accompagnata da due assessori uscenti, Luca Buonomini e Alice Sobrero, che intende riproporre in caso di elezione alla carica di sindaco. Assente l’assessore Sabrina Sergio Gori, che non si ripresenterà, ma che si è dichiarata disponibile ad appoggiare e aiutare la candidatura Cormio. Presente invece l’ex capogruppo, Lorenzo Mucci, suo sostenitore: “Conosco bene il programma di Cormio e lo condivido. Abbiamo portato a conclusione la fusione fra San Marcello e Piteglio ed ora vogliamo concretizzare le aspettative che si sono create”.
Il programma in 8 punti
Il programma è articolato in 8 punti principali il primo dei quali è la sanità per la quale Cormio vuole “continuare a tenere alta l’attenzione sul nostro Presidio ospedaliero, assicurandoci il mantenimento di tutti i servizi attualmente in essere, oltre ad implementare il Pronto soccorso, che sarà ampliato prossimamente”. A seguire gli “aiuti alle imprese locali” con agevolazioni fiscali e mettendo a disposizione fondi che sono disponibili dopo la fusione dei due comuni, quindi i “lavori pubblici”, la “sicurezza”, “il recupero degli immobili” come i numerosi fabbricati inutilizzati che necessitano di manutenzione e di messa in sicurezza (“è necessario operare per facilitarne il riutilizzo”). Quindi l’”ambiente” al quale va rivolta un’attenzione particolare, preservando il territorio, la promozione delle attività agricolo pastorali per creare modelli di integrazione uomo natura, il miglioramento della raccolta differenziata dei rifiuti. “Sport e turismo e cultura” sono considerati uniti, nel programma dei Cormio, perché rappresentano “un connubio fondamentale per lo sviluppo e il rilancio economico della montagna”. Ottavo punto programmatico, infine, la scuola, che dovrà muoversi su due binari: “turistico sportivo e manifatturiero che rappresentano due attività legate alle vocazioni e peculiarità territorio del nuovo comune”. Un’attenzione particolare la ex sindaca l’ha posta sul criterio dei finanziamenti che giungono in Montagna: “Va bene – ha detto Cormio – finanziare l’attività sulla neve, ma c’è anche il resto del territorio montano e non solo la sua parte più alta”.
Queste le linee programmatiche che saranno presentate e dettagliate ai cittadini con un primo incontro programmato a Piteglio il prossimo 18 febbraio, alle 15.30, alla Casa della Musica.