PISTOIA – I preparativi per la 42a edizione della Pistoia-Abetone, in programma il prossimo 25 giugno, sono già entrati nel vivo. Le iscrizioni proseguono a ritmo serrato e come da tradizione si sta già pensando all’allestimento del Quarto Traguardo, fiore all’occhiello solidale della manifestazione ed espressione concreta di quel sogno chiamato “Pistoia-Abetone per tutti”, che nel 2002 convinse gli organizzatori dell’ultramaratona pistoiese a seguire l’idea di Floriano Frosetti, all’epoca assessore allo sport della Provincia di Pistoia. Una realtà che oggi può proseguire anche grazie alla disponibilità del Comune di Montecatini Terme, che da quest’anno entra a far parte della grande famiglia della Pistoia-Abetone.
Dal 2002 il “Quarto traguardo”
Per il sedicesimo anno consecutivo, quindi, la Pistoia-Abetone saluterà l’entusiasmo e la voglia di vivere dei suoi amici più affezionati, gli oltre quattrocento portatori di handicap e disagio psichico-motorio che con i loro accompagnatori percorreranno i tre chilometri finali del percorso gara da Le Regine alla piazza delle Piramidi. Insieme a loro anche quest’anno parteciperanno rappresentanti istituzionali, volontari e semplici cittadini.
Chi sono gli organizzatori
La manifestazione è resa possibile dall’impegno dell’Ascd Silvano Fedi che organizza il Quarto Traguardo con la collaborazione della Provincia di Pistoia e dell’Ufficio Sport del Comune di Montecatini Terme, affiancati dall’intero mondo dell’associazionismo sociale pistoiese e da molte altre realtà “di supporto” che ogni anno offrono spontaneamente il loro aiuto per un evento che va molto al di là della dimensione del singolo appuntamento sportivo.