Ambiente, San Marcello  |  dicembre 10, 2016

Fra la Doganaccia e Lizzano un incendio devastante. “Mai visto uno di queste dimensioni”

Il racconto dello scrittore FEDERICO PAGLIAI sugli oltre venti ettari di prati e boschi andati in fumo. Colpita la zona tra il Monte Spigolino e le "Verdianelle". Le sterpaglie secche hanno aiutato il propagarsi delle fiamme, contenuto solo dall'assenza di vento. Ingenti i danni: interi pendii coperti di mirtillaie in cenere e praterie devastate. Diversi i punti di avvio del fuoco: probabile l'origine dolosa. Le squadre di vigili del fuoco di quattro province in azione per tutta la notte di venerdì e la giornata di sabato 10. Impegnati anche due canadair della Protezione civile. Le IMMAGINI, il VIDEO, la CARTA geografica della zona colpita

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APPENNINO TOSCO-EMILIANO – Nessuno, a memoria di uomo, ricorda un incendio di cose vaste dimensioni. Dalla notte scorsa bruciano più di venti ettari di crinale, in una zona compresa tra il Monte Spigolino e le “Verdianelle”. Le fiamme hanno trovato facile presa sulle sterpaglie secche e solo l’assenza del vento ha fatto sì che l’incendio non si propagasse ulteriormente.

I danni

I danni sono importanti: interi pendii coperti di mirtillaie sono in cenere, tane di marmotte bruciate, praterie devastate. Nella zona, impervia e priva di strade di accesso, operano due elicotteri che fanno la spola tra il lago Scaffaiolo e il laghetto artificiale di Vagliappi e un Canadair.

Probabile l’origine dolosa

Resta da capire come sia accaduto un episodio simile. In tanti avanzano un’origine dolosa, supportata anche dal fatto che siano stati diversi i punti di avvio del fuoco. Di sicuro, paghiamo un clima che di invernale non ha più niente e un’assenza di pascoli e cure di alta quota in base alla quale il territorio era oggetto di una continua manutenzione.

Federico Pagliai

 

ULTIMO AGGIORNAMENTO

Dal tardo pomeriggio di oggi (sabato 10) la situazione è sotto controllo anche se alcuni focolai sono ancora in azione. Dalla nottata di venerdì 9erano iniziati gli interventi dei Vigili del fuoco di Pistoia, di San Marcello e della sezione di Limestre, coadiuvati dalla Croce Rossa di San Marcello. Sono intervenuti anche due elicotteri dell’antincendio boschivo della Protezione Civile della Regione Toscana e dalla mattinata del 10 anche altre unità di altre province, Firenze e Lucca, mentre sul versante emilino sono giunte squadre dei vigili del fuoco da Bologna per tenere sotto controllo l’area del lago Scaffaiolo.

 

LA ZONA COLPITA DALL’INCENDIO

cartina

(cliccare per ingrandire) La zona colpita è quella del Cornaccio e Cupolino

 

LE PRIME IMMAGINI DELL’INCENDIO

(cliccare sulle foto per ingrandirle)

Le colonne di fumo

 

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Queste immagini (sopra), del Cornaccio e Cupolino, sono state realizzate nella mattinata di sabato 10 dicembre da Lisa Innocenti 

I Canadair in azione

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Le foto (sopra) ritraggono i Canadair in azione. Le immagini, realizzate sabato 10 dicembre, sono di Federico Pagliai

Il lago Scaffaiolo

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Due immagine (sopra) di sabato 10 dicembre, al Lago Scaffaiolo: fumo e foschia. Dal sito meteosestola.it

Il Versante emiliano

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Le fotografie (sopra) di William Vitali sono gentilmente concesse da Renonews


La Redazione

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