ABETONE – “Sulle tracce dell’angelo bianco” è il titolo del libro scritto da Riccardo Crovetti che sarà presentato ad Abetone, nel piazzale delle scuole comunali, martedì 9 agosto, alle 21.15. L’opera, edita da Mursia e ambientata ai tempi eroici dello sci, sarà l’occasione per parlare di montagna, di agonismo, di guerra, di campioni di sci e attraverso la proiezione di un video-prologo del libro emergerà la figura carismatica di Paolo Colò, l’Angelo Bianco. Il libro, infatti, tratta la vicenda umana di questo giovane abetonese, che con il suo talento agonistico puro divenne il primo atleta di sci di fondo proveniente dall’Appennino tosco-emiliano ad emergere in ambito nazionale.
Il diario e le lettere alla madre
L’autore ha riportato alla luce la storia di questo campione di sci, a torto dimenticato, e attraverso il diario e le lettere che scrisse alla madre, ci farà scoprire anche il suo grande spessore umano. Egli sarà il primo soldato pistoiese a perdere la vita durante la Seconda guerra mondiale. Il libro racconta anche la storia affascinante ed inedita degli albori di quella generazione di fenomeni abetonesi che hanno scritto una delle pagine più belle del nostro sci. Tra quei campioni si ricordano Rolando Zanni, Vittorio Chierroni, Celina Seghi e il campione olimpico, cugino di Paolo, Zeno Colò.
Un tuffo nel passato
La serata sarà un’emozionante tuffo nel passato che avrà il suo apice nella proiezione di una lunga sequenza di video poco conosciuti, che ripercorreranno i successi dei campioni leggendari di Abetone. L’introduzione all’evento è curata da Marcello Fontana, memoria abetonese.
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