Sui pipistrelli un'infinità di luoghi comuni

di

Sono tante le dicerie da sfatare su questi mammiferi volanti: non si attaccano ai capelli, non sono ciechi, si nutrono solo di insetti. Al contrario i chirotteri sono molto utili all'ecosistema. Sull'Appennino Pistoiese studiati da anni sopratutto nelle Riserve naturali del Corpo Forestale dello Stato. A Pian degli Ontani, Abetone, Campolino e Acquerino si trovano specie di grande pregio. Alcune immagini degli esemplari presenti sull’Appennino nel film di Salvatores “Italy in a day”

Il mirtillo: quanti modi per definire una bacca prelibata

di

Per questo prodotto del sottobosco, presente in quantità sulla nostra montagna, sono stati elaborati nel tempo, e a seconda delle zone, nomi diversi: piuro, pentolino, pignattino, lampolina. Sull'origine pesa l'influsso ligure. Baggiolo invece pare derivare dal latino bacula (bacca); la forma che ne è conseguita in alcuni dialetti settentrionali, bagola, indica proprio il mirtillo


SPECIALE TERREMOTO /2 "Il coordinamento dei soccorsi? La svolta dopo il sisma del Friuli"

di

ELVEZIO GALANTI, ex direttore generale della Protezione civile, ne spiega il funzionamento. Quando e come scatta l'intervento. I tempi per attuarlo. Il coordinamento nella sala comando a Roma. L'importanza dei piani comunali di emergenza. La gestione dello stress. E i danni causati dai terremoti? "In gran parte dovuti alla pessima condizione dei fabbricati. A volte basterebbe poco per renderli antisismici"

SPECIALE TERREMOTO /3 "Dopo Amatrice e Accumoli: non basta dire che è stato un disastro annunciato"

di

Mauro Chessa: la struttura geologica dei paesi colpiti chiaramente pericolosa, un contesto tipico della fascia appenninica. Necessario rendere sicure le abitazioni: obbligando i proprietari a renderle antisismiche o incentivando gli interventi con contributi economici. Importante ma non sufficiente l'incentivazione fiscale. Determinante la conoscenza specifica della pericolosità delle case in cui abitiamo e dei luoghi dove viviamo

Rischi idrogeologici: "Non servono interventi episodici ma un piano ordinario di monitoraggio"

di

EMERGENZE AMBIENTALI: INTERVISTA AL GEOLOGO NICOLA CASAGLI, uno dei massimi esperti della materia. "L'Italia è un Paese a fortissimo rischio idrogeologico e con i migliori monitoraggi: il problema è che i dati non vengono aggiornati continuamente". La messa a punto del MIG, un algoritmo che fornisce previsioni sui movimenti della terra. "Ma prevedere le frane è molto difficile, se non impossibile, soprattutto in montagna su piccoli bacini"

Le suggestioni dell'alba in Pania con il Cai di Maresca

di

Appuntamento stasera, sabato 6 agosto. Il ritrovo con le auto, alle 23, alla Lima (o a mezzanotte a Borgo a Mozzano). Un escursione insolita, fra il buio e la luce, accedendo dalla Garfagnana, a Piglionico. Il percorso non è di particolare difficoltà "EE" ma richiede una buona capacità di muoversi sui sentieri di montagna. Sei ore di cammino, andata e ritorno, soste escluse, per 700 metri di dislivello