Cultura & Spettacoli  |  luglio 10, 2024

Torna Letterappenninica: tre giorni di appuntamenti con libri, cinema e teatro

L’edizione 2024 dal titolo “Gli Appennini, terre di confine e di confino”, di scena da venerdì 12 a domenica 14 luglio, con prologo il 10 agosto. Tanti gli appuntamenti a San Pellegrino, Prunetta, Gavinana, Crespole e Bardalone. Pagliai: “Il tutto legato con la bellezza di una cultura davvero antica: quella del camminare nella natura"

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Collage con vecchie immagini di Letterappenninica

SAN MARCELLO – “Una edizione particolare, direi sperimentale e multimediale, quella di Letterappenninica 2024 che ci auguriamo possa coinvolgere e unire attorno al tema dell’ambiente in cui siamo immersi”. Così Federico Pagliai, scrittore originario de La Lima, nel presentare gli appuntamenti di una rassegna quest’anno intitolata: “Gli Appennini, terre di confine e di confino”.

“Si tratta di un ricco fine settimana con un’aggiunta intrigante proprio nei giorni attorno a Ferragosto. Ma – aggiunge – non escludiamo novità dell’ultim’ora. Abbiamo messo insieme una triplice offerta mediatica: la cultura del libro che si unisce con quella del teatro e si rapporta anche con il cinema di qualità. Il tutto legato con la bellezza di una cultura davvero antica: quella del camminare nella natura”.

L’offerta del festival su “confini e confino” parte questo venerdì 12 luglio a San Pellegrino, nel territorio di Sambuca, con uno spettacolo di teatro – canzone, proposto dal duo “DoppioInCanto”. Appuntamento ore 21 a San Pellegrino in sinergia con Pro Logo del Cassero e associazione Porte Aperte. Saranno portate in scena storie legate al fenomeno, tipico di tanti borghi montani minori, delle “case abbandonate” con un lavoro ispirato al volume di Marco Ferraguti.

Tre gli appuntamenti di sabato 13 luglio, tutti in qualche modo legati dalla bellezza dei funghi. Alle 15, in collaborazione con Pro Loco Prunetta, una camminata nel bosco con un esperto di funghi, Alessio Filoni. Seguita, alle 19, con un’apericena che prevede la presentazione di “Alzarsi presto”, un libro di Sandro Campani su funghi e boschi. Campani, scrittore, vive in un paese dell’appennino emiliano. Per apericema obbligo prenotazione al: 333 5206940.

Sempre sabato 13, alle 17, la psicologa Paola Cosolo Marangon presenta un suo libro dedicato a come le terre alte possono “curare” malattie e mali di varia natura. “E non mi chiami signora bella!”, questo il titolo. Appuntamento in Palazzo Achilli, sede dell’Ecomuseo, realtà che collabora con la rassegna.

Domenica 14 arriva il cinema. Con un film di qualità del regista Giorgio Diritti impegnato a raccontare una storia sul non semplice rapporto, fatto appunto di confini e di confino, tra immigrati e residenti in una piccola località montana. Opera prima del regista bolognese, il film (“Il vento fa il suo giro”) sarà proiettato nella sala di comunità di Crespole con inizio alle 16.30 e successivo confronto su presente e futuro delle piccole comunità montane. L’incontro si svolge in sinergia con l’associazione Val di Forfora.

Si arriva a domenica 10 agosto. L’appuntamento (ore 15) è a Bardalone, ritrovo al parcheggio di Cubar. Con Francesca Campagna, “ecoterapeuta e innamorata del respiro dei boschi”, Letterappenninica propone una escursione nella natura circostante con qualche sorpresa. Campagna vive e opera a Bagni di Lucca.

“Un modo – conclude Pagliai – per vedere confermata nella pratica la bellezza e l’utilità anche riferita al nostro ben-essere del camminare, con lentezza, fra boschi e foreste immergendosi in una natura che troppo spesso noi umano tentiamo di distruggere”. La rassegna estiva 2024 di Letterappenninica ha il patrocinio del Comune di San Marcello Piteglio.


La Redazione

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