San Marcello, L'arte artigiana  |  gennaio 31, 2018

Festa e competizione: il carnevale di San Marcello ha risvegliato la montagna

Domenica 11 febbraio, dalle 15.30, sfileranno i carri allegorici, uno per ognuno dei dieci paesi partecipanti. Dopo la sfilata via alla votazione, con un semplice sms, per scegliere il più bello. Prevista anche un voto per i gruppi mascherati, a piedi o con mezzi a motore. Tutto è iniziato dopo l'esperienza dei festeggiamenti per Babbo Natale e la Befana, con la nascita di Comitato parrocchiale per le Feste. Don Cipriano: “Una 'resurrezione' della voglia di stare insieme e di un sano campanilismo”

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SAN MARCELLO – La “Resurrezione” della montagna, almeno per quanto riguarda le feste paesane, passa anche attraverso il prossimo carnevale che si terrà a San Marcello domenica prossima, 11 febbraio. Questo è l’auspicio nel quale, il Comitato Parrocchiale per le Feste, crede fermamente. Il Comitato è stato formato, nel gennaio scorso, dal parroco di San Marcello don Cipriano Fargas, che ha chiamato a raccolta volenterosi cittadini disponibili a dare una mano: obiettivo ricreare le condizioni di collaborazione e migliorare i momenti di festa. “Diciamo che la base è stata l’esperienza fatta nel mese di dicembre, in occasione della preparazione dei festeggiamenti per Babbo Natale. Fu un vero successo – spiega don Cipriano -. Ripetemmo con le famiglie l’attività per la Befana e il successo fu ancora più grande. C’erano oltre 200 persone”.

Com’è nata l’iniziativa

  

Forti di quell’esperienza i protagonisti hanno deciso di fare un passo in avanti. “Ci siamo riuniti con i genitori il 15 gennaio scorso ed abbiamo deciso di costituire il Comitato, formato da più di 30 persone, uomini e donne, fra 24 e i 45 anni – conferma ancora il parroco -. Mi auguro che vada avanti e sia la ‘Resurrezione’, anche di un sano campanilismo fatto per divertirsi, per stare insieme”. E che i preparativi della festa e la “gara” al carro allegorico più bello abbiano risvegliato un “sano campanilismo” non c’è dubbio.

Dieci paesi in competizione

 

I numeri dei paesi partecipanti e il regolamento

Ne è nata, anzi, una vera gara fra i paesi a chi presenterà il “prodotto” più bello e originale. Sono ben 10 le frazioni del comune ad essere coinvolte: oltre a San Marcello, Maresca, Popiglio, Limestre, Campo Tizzoro, Gavinana, Bardalone, Spignana, Mammiano, Pian del Meo. Ognuna di queste sta preparando un carro per partecipare al carnevale che vedrà, oltre la sfilata, una premiazione a quello più bello, con una bellissima coppa, e una medaglia per la partecipazione a tutti gli altri. Ma non basta, perché sono ammessi a partecipare anche persone e singoli gruppi, liberi di mascherarsi come meglio credono.

Bocche cucite sui carri

Abbiamo cercato di saperne di più, ma le bocche sono cucite. Il clima intorno all’iniziativa è molto positivo, le persone che sono impegnate nella realizzazione dei carri tacciono per fare una sorpresa al momento della sfilata. Si può star certi, a quanto si è potuto capire, che ne vedremo delle belle.

Vecchie rivalità ritornano…

Intanto qualche piccola sorpresa, che ha fatto riemergere scherzosamente vecchie rivalità paesane, la si è vista in questi giorni con l’affissione di striscioni che invitano al voto per il carro del proprio paese, contraddistinto da un numero. Così è successo che qualcuno da Gavinana abbia invitato a votare per il proprio carro i rivali di Maresca. E che quest’ultimi, notte tempo, abbiano lasciato un doppio invito in chiave marescana nella vicina Gavinana… Ecco le foto che testimoniano lo scherzo reciproco.

 

A Maresca l’invito  a votare il carro di Gavinana (nr 6), a Gavinana l’inverso (nr 1)

Sfilata e votazione

Il raduno dei carri e di tutti coloro che vogliono partecipare è fissato domenica 11 febbraio prossimo, per le ore 15.15, presso la stazione del Copit di San Marcello, da dove partirà la sfilata per le vie del paese. Si potrà votare il carro più gradito – ogni paese è abbinato a un numero – con un semplice sms al numero 331 2625289.


La Redazione

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