SAN MARCELLO – Categorie economiche, sindacati e istituzioni a confronto nella sala consiliare del comune di San Marcello Piteglio, sul tema dell’economia. Obiettivo stimolare le scelte strategiche che attori economici e istituzioni del territorio comunale sono chiamati a fare per il rilancio dell’economia della Montagna Pistoiese. Dunque un primo approccio, un primo incontro, con l’obiettivo di analizzare i problemi esistenti e le possibili soluzioni da adottare. All’incontro erano presenti molte persone, esponenti di sindacati, associazioni di categoria, del mondo culturale, imprenditori e singoli cittadini.
Le linee guida del Comune
I lavori, guidati dal presidente del Consiglio comunale, Moreno Seghi, sono stati introdotti dall’assessore, Giacomo Buonomini, con un’ampia e circostanziata relazione: “Siamo certi che il Comune, specialmente in questa fase di riassetto istituzionale, può essere un grande motore dello sviluppo: per gli interventi che potrà fare, per la qualità e l’indirizzo dei servizi che eroga, perché è la ‘casa’ della comunità e il soggetto che può stimolare la sintesi e la condivisione tra le esperienze, le competenze e le forze presenti sul territorio”, ha affermato l’assessore Buonomini, prima di illustrare lo scenario economico del territorio comunale e la relativa visione dell’Amministrazione. In sintesi il comune che è consapevole delle notevoli capacità imprenditoriali esistenti, ma anche del grave problema legato allo spopolamento. I punti da affrontare, definiti “cardine” dall’amministrazione sono: turismo, economia manifatturiera e agricoltura, cura del territorio, massima funzionalità della macchina amministrativa, valorizzazione dell’istruzione.
Gli interventi
18 gli interventi che si sono susseguiti, tutti di ottimo livello. Dopo l’annuncio della imminente pubblicazione di un depliant realizzato da 22 imprese metalmeccaniche del Comune di San Marcello Piteglio dal titolo “Distretto Aziende Metalmeccaniche”, è intervenuto a nome di Confartigianato, l’imprenditore metalmeccanico Filippo Venturi. Ha illustrato una dettagliatissima e puntuale relazione, corredata di note statistiche e richieste: “Creare condizioni favorevoli allo svolgimento dell’attività imprenditoriale; individuare pochi obiettivi a lungo termine con visione strategica; velocizzazione i tempi burocratici per rilascio di autorizzazioni; mappatura delle criticità esistenti sul territorio in tema di viabilità, metanizzazione, di micro interruzioni di energia elettrica”.
Manuela Geri, presidente dell’Ecomuseo, ha ricordato come la cultura è anche fonte di economia. L’imprenditore Franco Filoni ha chiesto che “la cosa non finisca qui, con un semplice dibattito, ma abbia un seguito concreto con un vero convegno sull’economia della nostra montagna”. Il sindaco, Luca Marmo, ha tratto le conclusioni della giornata dicendosi soddisfatto di questo primo approccio: “L’unica cosa che dobbiamo evitare è rinchiudersi dentro di noi. Dobbiamo guardare in ogni direzione, ad ogni altra realtà intorno a noi. La concertazione sarà il nostro modello operativo”, ha sintetizzato il sindaco.