GAVINANA (SAN MARCELLO PITEGLIO) – Una delegazione della Montagna si è recata venerdì scorso, 3 agosto, a Firenze per celebrare una ricorrenza molto importante per tutta la Montagna Pistoiese, e non solo, quella della morte del condottiero fiorentino Francesco Ferrucci, deceduto a Gavinana il 3 agosto 1530 per opera di Fabrizio Maramaldo. L’evento della battaglia è ricordato a Gavinana ogni anno in apposite manifestazioni chiamate appunto “Celebrazioni Ferrucciane” che quest’anno hanno visto protagonisti un Corteo Storico della Repubblica Fiorentina e della Compagnia Francesco Ferrucci, del Gruppo Alfieri e i Musici della Valmarina.
L’incontro a Firenze
La delegazione, guidata dal sindaco del comune San Marcello Piteglio, Luca Marmo e da Luca Buonomini, presidente del Rotary Club della Montagna Pistoiese, composta anche da rappresentativi imprenditori della Montagna come i titolari dell’azienda Beneforti-Corrieri di Campo Tizzoro, ha assistito alle celebrazioni fiorentine organizzate dal Rotary Club International Michelangelo. È stato il presidente del Consiglio regionale toscano, Eugenio Giani a portare il saluto ai presenti, mentre Pietro Cardinali, ex presidente del Rotary, ha ricordato non solo la figura di Francesco Ferrucci e lo stretto legame che Firenze ha con Gavinana, ma anche il significato del Calcio Storico Fiorentino, legato alle vicende ferrucciane ed al periodo dell’assedio di Firenze.
Il rilancio delle Ferrucciane
Al ritorno da Firenze il sindaco Luca Marmo ha rilasciato un’idea interessante per il futuro delle “Ferrucciane”: “È una ricorrenza importante che ricorda un avvenimento storico che si lega strettamente al valore potenziale delle celebrazioni ferrucciane, che può avere molteplici ed importanti sviluppi. Questo è confermato dalla presenza alla manifestazione di Eugenio Giani e dalle positive relazioni che intercorrono fra il nostro comune e quello di Firenze. Stiamo lavorando per costruire un percorso, un’ipotesi di lavoro, che veda impegnato il nostro comune, quello di Pistoia e quello di Firenze per un ulteriore sviluppo delle celebrazioni ferrucciane – annuncia il sindaco -. In questo lavoro è coinvolta anche la frazione di Calamecca, luogo dove pernottò il comandante Francesco Ferrucci, la sera precedente la famosa battaglia di Gavinana”.
Da ricordare che nella battaglia di Gavinana si fronteggiarono le truppe, composte da 3.500 armati della Repubblica Fiorentina, capitanate da Francesco Ferrucci, contro quelle imperiali di Carlo V comandate da Fabrizio Maramaldo e Alessandro Vitelli, che contavano 9.000 armati.