Si chiama Associazione Mirtilli Montagna Pistoiese (AMMP) ed è nata con lo scopo di “risolvere e migliorare le problematiche territoriali che riguardano la raccolta e la trasformazione del frutto del mirtillo”. Negli intenti dell’associazione la collaborazione con le istituzioni del territorio, comunali, provinciali e regionali, “che operano per la salvaguardia del frutto”. La neonata realtà rivolge un “ringraziamento particolare alla consigliera regionale Luciana Bartolini, che si è prodigata ed a supportato il progetto”.
Lo scopo dell’associazione
L’associazione fa sapere che il suo scopo “può essere condiviso da tutte le persone, non solo dai raccoglitori, in quanto il ricavato del tesseramento verrà interamente investito nella montagna pistoiese, in interventi sul territorio. Per questo si invita a tesserarsi quanta più gente possibile”. Obiettivo principale, nell’arco del primo anno di attività, è quello di avviare “l’intervento di disboscamento delle aree perimetrali alle mirtillaie, favorendo il rinvigorimento e la nascita della pianta del mirtillo, là dove è venuta a mancare. Il secondo intervento previsto è invece l’introduzione “dell’antagonista dell’infestante drosophila, che da alcuni anni è presente sulla nostra montagna, per tutti i frutti a buccia fine”. Tutto ciò, precisa la neonata associazione “non prima di aver fatto presente e concordato con le istituzioni di competenza gli interventi”.
I soci fondatori
I soci fondatori sono Adrea Catinari che ricopre il ruolo di presidente, Marco Poli vicepresidente e segretario, e i consiglieri Claudio Bracali, Luca Buonomini, Giuseppe Donati, Serafino Ceccarelli, Marilena Milanti, Luca Colò, Gabriele Gori, Sauro Bonacchi, Alessio Mandolini e Francesco Mazzeo .
Per chiarimenti, adesioni e tesseramenti contattare i seguenti numeri 3339495972 ( Andrea) – 3349069101 (Marco).