Abetone, Sport & tempo Libero  |  giugno 25, 2018

Downhill, il campionato europeo di scena tre giorni ad Abetone

La manifestazione in programma nel Gravity Park: il 29 e 30 giugno le prove, il 1 luglio la gara. Oltre 250 iscritti, da ben 25 Paesi di tutto il mondo. I piloti di mountain bike si daranno battaglia nella nuova pista lunga 3,5 km, dal Monte Gomito all'Ovovia, una delle più lunghe dell’intero circuito continentale. Il percorso a disposizione tutta la stagione per downhiller non agonisti e enduristi. L'organizzazione dell'Abetone Gravity team. Il ruolo di sponsor, partner e volontari

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PISTOIA – Tutto pronto ad Abetone per la terza tappa dell’IXS Downhill European Cup, la più importante competizione europea della più spettacolare disciplina della mountain bike.I piloti di downhill si daranno battaglia il 29 e 30 giugno nei due giorni di prova e il 1 luglio nella gara vera e propria. “Si tratta di un evento di altissimo livello con oltre 250 iscritti in rappresentanza di 25 paesi fra europei e extraeuropei che riunirà tutti i migliori piloti di downhill continentali – ha spiegato Rolando Galli, presidente Consorzio turistico APM, nel corso della conferenza stampa di presentazione con Marco Antraciti di Confcommercio Pistoia -. Curiosi ed appassionati potranno assistere liberamente alle prove del venerdì e del sabato ma anche alla gara che si terrà la domenica, giorno in cui è previsto il maggior numero di visitatori”.

 

A sinistra Rolando Galli, a destra Galli con Marco Antraciti

Percorso lungo e impegnativo

Davide Demin e Graziano Tisi, anime del bike park abetonese, hanno terminato la costruzione della pista, che, vera novità della stagione, partirà direttamente dall’uscita della cabinovia, eliminando in toto il vecchio trasferimento, e con una serie di salti e passarelle attraverserà il bosco con 2 nuovi doppi salti e nuove sponde. Ne risulterà aumentata la velocità media, già molto elevata, con la quale bikers affronteranno il percorso che scendendo dalla cima del Monte Gomito arriva fino alla partenza dell’Ovovia. Con 3,5 chilometri di percorso una delle piste più lunghe dell’intero circuito continentale, con ben oltre 700 metri di dislivello. Una pista che diventerà poi permanente, permettendo così, durante tutta la stagione, anche ai downhiller non agonisti e agli enduristi di poter sfruttare al 100% tutto l’enorme potenziale di discesa messo a disposizione dalla mitica “Ovovia”.

 

Organizzatori e volontari

Sarà l’Abetone Gravity team, capitanato dal presidente Giorgio Vannini, ad occuparsi della parte sportiva dell’organizzazione: i giorni della gara saranno presenti oltre 60 marshall, divisi tra le varie associazioni che si alterneranno per la miglior riuscita della manifestazione: l’Associazione Volontaria Soccorso Sci Appennino Toscano, la VAB, il Moto Club Abetone, il Pool Firenze e lo Sci Club Abetone; oltre a questi, che cureranno la sicurezza in pista, saranno presenti le ambulanze ed il personale specializzato della Misericordia di Abetone, 2 medici, 2 esperti del soccorso alpino oltre che tutti i volontari.

Sponsor e partner istituzionali

In prima fila fra gli sponsor della manifestazione – che ha un costa complessivo di circa 50mila euro – la Giant, primo produttore di bici al mondo, la Ethic Sport, che fornirà a tutti gli atleti la possibilità di testare i propri integratori e la Nencini Sport, la più importante catena di negozi sportivi della Toscana. Fra gli amici partner Rorandelli Costruzioni e F.lli Conforti tessuti. Fra i partner istituzionali la Regione Toscana, il Comune di Abetone Cutigliano, la Confcommercio e il Consorzio Turistico APM.

Un aiuto al turismo

“Obiettivo dell’iniziativa che dopo la Pistoia Abetone apre ufficialmente la stagione estiva sulla Montagna pistoiese, è lo sviluppo del turismo a 360 gradi – è stata la conclusione di Rolando Galli -. L’evento sportivo vuole infatti attrarre e coinvolgere un pubblico di respiro europeo, oltre a quello locale e nazionale e si inserisce nell’ampia serie di appuntamenti sportivi in programma in questo periodo: la LimAbetone, i Galanda Camp, il Dynamo Trail e le Enduro series”.


La Redazione

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