Cultura & Spettacoli, Pistoia  |  gennaio 31, 2017

Pistoia capitale della cultura per un giorno protagonista in Europa

Il Parlamento europeo accende i riflettori sulla città. A Bruxelles il sindaco Samuele Bertinelli: "La prospettiva a cui guardare sono gli Stati Uniti d'Europa". La vice presidente della Regione Toscana, Monica Barni: "Pistoia ha l'occasione di aprirsi a un pubblico internazionale". La parlamentare Ue Silvia Costa: "A Pistoia un appuntamento di tutte le capitali della cultura". Presenti anche i sindaci di Mantova e Matera

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Bartinelli alla tavola rotonda a Bruxelles

FIRENZE – Pistoia capitale italiana della cultura 2017 oggi, martedì 31 gennaio, sotto i riflettori di Bruxelles. Un appuntamento al Parlamento europeo, organizzato dalla vicepresidente della Regione Toscana Monica Barni, insieme all’onorevole Silvia Costa, a Toscana Promozione, al Comitato Promotore di Pistoia Capitale, all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles e all’Enit al Parlamento europeo e incentrato sulla tavola rotonda dal titolo “Capitali della cultura, sinergie tra politiche locali, nazionali ed europee come stimolo per la crescita e lo sviluppo”. Vi hanno preso parte il commissario alla cultura Tibor Navracsics, Silvia Costa, il vicepresidente del Consiglio della città di Birmingham e presidente del Forum della cultura di Eurocities, Ian Ward, il sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli, il sindaco di Mantova (Capitale Italiana della cultura 2016) Matteo Palazzi, il vice sindaco e assessore alla cultura di Mons, Savine Eron, il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, il Sindaco di Umeå (Svezia) Marie-Louise Rönnmark.

L’occasione di Pistoia

“Il 2017 sarà l’occasione per Pistoia di schiudersi anche a un pubblico internazionale – che già ne apprezza alcune eccellenze come i monumenti gotici, il gruppo scultoreo della Visitazione di Luca Della Robbia, la Collezione Gori di opere d’arte contemporanea site specific alla Fattoria di Celle – per far conoscere anche opere meno note, ma di inestimabile valore”, ha detto l’assessore regionale toscano Monica Barni, mentre Silvia Costa ha evidenziato”l’importante missione europea che spetterà a Pistoia in questo anno difficile: dimostrare come si possono costruire ponti di dialogo interculturale e interreligioso. Propongo, a fine 2017, un incontro, a Pistoia, che metta a confronto le esperienze maturate in questi trent’anni dalle capitali Europee e nazionali della cultura, anche in vista del 2018, anno europeo del Patrimonio culturale”.

Una riflessione sulla cultura

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Due immagini di oggi del sindaco di Pistoia davanti al Parlamento europeo e nel corso della tavola rotonda

Nel suo intervento il sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli ha illustrato la “duplice finalità della nostra presenza a Bruxelles: promuovere a livello internazionale la nostra città ed il progetto di Pistoia capitale italiana della cultura 2017, con gli operatori turistici e la stampa europea; e quella, più ambiziosa, di avviare una riflessione condivisa tra le diverse capitali della cultura europee intorno al significato stesso di cultura, che non può che rimandare a una dimensione plurale. La prospettiva cui guardiamo è quella degli Stati uniti di Europa, edificati sulle fondamenta solide che hanno permesso la nascita delle nostre democrazie, conquistate con la Resistenza, ed edificate contro ogni forma di intolleranza, sui valori della libertà, fratellanza, uguaglianza”.

Lo spettacolo di Virgilio Sieni

L’iniziativa è proseguita in serata con uno spettacolo della Compagnia Virgilio Sieni, coreografo fiorentino, che si è tenuto al Teatro De Vaudeville, nella Galerie de la Reine, preceduto da una degustazione di prodotti tipici toscani. La vicepresidente della Regione Toscana, Monica Barni, è intervenuta a salutare i presenti affiancata dall’Incaricato d’Affari della Ambasciata Italiana presso il Belgio, Andrea Esteban Samà e dal direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, Paolo Grossi.


La Redazione

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